Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia del Piede e della Caviglia
+39 335 8411795
Lunedì 14:00 - 19:00 Mercoledì 15:00 - 19:00 Via Casilina, 1049 - 00169 Roma | Via Aurelia, 559 - 00165 Roma

Intervista pubblicata su Il Tempo, Omnibus Salute, 2012. Camminare dopo l’intervento in day hospital

Camminare dopo intervento piede

Artrosi del piede. Le cartilagini si assottigliano e le ossa si toccano fra loro Camminare dopo l’intervento in Day Hospital

Prenota una visita con il Dottor Basile. Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia del Piede e della Caviglia, Roma.

L’artrosi è quel processo degenerativo che coinvolge le cartilagini articolari. Queste, quando malate, progressivamente si assottigliano e si sfaldano, scoprendo le ossa sottostanti che vengono in diretto contatto tra di loro; il movimento diventa quindi molto doloroso…

Camminare dopo l'intervento in day hospital - Dottor Attilio Basile

La gravità della malattia artrosica varia a seconda del grado di compromissione della cartilagine. Sono colpite più frequentemente le persone in una fascia di età compresa tra i 50 e gli 80 anni. Nell’affrontare l’argomento della patologia artosica del piede è necessaria una premessa.

Il piede è formato da almeno 28 segmenti scheletrici che si articolano gli uni con gli altri formando diverse articolazioni, ognuna delle quali può essere colpita dalla malattia artrosica.

Le cause delle degenerazioni delle articolazioni del piede sono molteplici. L’artrosi può essere la conseguenza di un difetto morfologico congenito o acquisito come il piattismo trasverso, la sindrome pronatoria, il tendine di Achille breve, il piede cavo; può esserci una particolare predisposizione familiare; possono essere importanti fattori estrinseci quali l’eccesso ponderale, esiti di fratture, microtraumi sportivi ripetuti nel tempo.

Alcune malattie sistemiche, ovvero quelle che coinvolgono vari organi ed appari del nostro organismo, possono colpire le articolazioni del piede, come ad esempio la gotta o le varie malattie reumatiche. Spesso tuttavia la causa della comparsa dell’artrosi non è conosciuta.

La cura di tale patologia dipende dal grado di degenerazione artrosica e della specifica articolazione del piede che viene colpita. Lo spettro delle possibilità terapeutiche va da trattamenti incruenti (fisioterapici) spesso associati a cure mediche (farmaci anti-infiammatori), a trattamenti infiltrativi (iniezioni all’interno dell’articolazione), a trattamenti chirurgici.

Per quanto riguarda i trattamenti infiltrativi, vengono utilizzati sia farmaci tradizionali sia, dopo accurata selezione del paziente, fattori di crescita che hanno l’effetto di migliorare il trofismo ed aiutare la rigenerazione della cartilagine articolare.

Le terapie chirurgiche si dividono in tecniche conservative rispetto all’articolazione, il cui scopo è quello di eliminare il dolore e restituire mobilità articolare; tecniche più aggressive quali artrodesi (l’eliminazione dell’articolazione stessa) che si esegue in casi molto avanzati tuttavia con grande soddisfazione del/della paziente e, solo in alcune articolazioni selezionate, sostituzioni protesiche dell’articolazione stessa, ad esempio la caviglia.

Grazie all’evoluzione scientifica e tecnologica tutti questi interventi vengono eseguiti in anestesia periferica (si “addormenta” solo il piede), nella grande maggioranza dei casi in regime di Day Hospital (il / la paziente esce dall’ospedale lo stesso giorno dell’operazione) o di One Day Surgery (il/la paziente dorme una notte in ospedale), solo in casi rari la degenza prolunga.

A seconda del tipo di intervento, la deambulazione può essere immediata con l’utilizzo di calzature e/o tutori speciali. Il controllo del dolore è estremamente efficace grazie alle moderne tecniche anestesiologiche anch’esse minimamente invasive. Oggi grazie all’attenzione alla salute e alle tecniche diagnostiche, in molti casi possono essere diagnosticate precocemente e trattate in maniera efficace alcune delle cause che portano all’artrosi.

Related Posts

Contatta il Dottore: