La cura è essenzialmente chirurgica. Le tecniche di correzione sono molteplici dipendono dal tipo di deformità (ad esempio se fissa o flessibile).
Queste si dividono in tecniche conservative rispetto all’articolazione, il cui scopo è quello di eliminare il dolore e restituire la mobilità ed il corretto allineamento al dito, e tecniche più aggressive quali l’artrodesi (l’eliminazione dell’articolazione stessa) che si esegue in casi molto avanzati e con grande soddisfazione del/della paziente.
Quando si tratta di deformità isolate, questi interventi vengono eseguiti in anestesia locale (si “addormenta” solo il dito) ed in regime ambulatoriale (il/la paziente esce dall’ospedale dopo 1-2 ore dall’operazione).