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Frattura al quinto metatarso

La Frattura al quinto metatarso: le cause e le cure

La frattura al quinto metatarso è un infortunio che colpisce l’osso posizionato sul dito mignolo del piede. In ortopedia è un tipo di frattura molto frequente che può colpire indifferentemente sia uomini che donne. 

Le cause della frattura al quinto metatarso

Pensare che questo tipo di frattura possa essere provocata esclusivamente da un forte colpo, è sbagliato. La “fantasia traumatologica” come spesso si dice negli ambienti di ortopedia, è davvero infinita e curiosa. E le cause concrete della frattura di questa porzione di osso ne sono la conferma.

Tuttavia sono state individuate e codificate 3 differenti macro aree che rappresenterebbero le cause della frattura del quinto metatarso. Vediamole insieme:

  • Frattura traumatica: Può essere la conseguenza di un colpo improvviso e diretto. Può avvenire frequentemente negli sport da combattimento e nel calcio
  • Frattura da strappo: Si verifica quando. in seguito ad una distorsione, si strappa una porzione parcellare dell’osso. Questa dinamica avviene a causa della trazione esercitata dal muscolo peroneo breve che cerca di evitare una distorsione completa.
  • Frattura da stress: La frattura da stress del dito mignolo del piede si verifica quando l’arto è sottoposto a continui sforzi. Questa continua sollecitazione può portare a fratture che talvolta non vengono individuate, vengono trascurate e quindi non curate in maniera adeguata.

Le cure

Generalmente le fratture più gravi del quinto metatarso si curano con l’immobilizzazione dell’osso e l’interruzione del carico. Il periodo di tale approccio può arrivare fino a tre mesi.
Nei casi più gravi può rendersi necessaria l’immobilizzazione con il gesso e un riposo totale del paziente. 
Quando invece la frattura è scomposta è necessario ricorrere all’intervento chirurgico. In questo caso la guarigione avviene in circa due mesi.

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