All’interno del corpo umano ci sono moltissime borse sierose che fungono da cuscinetto tra i vari tessuti che sfregano tra di loro (ginocchio, gomito, calcagno), purtroppo queste sacche sono soggette ad infiammazioni. Quando ad infiammarsi è la borsa sinoviale del calcagno si parla di borsite del tendine d’Achille.
I sintomi dipendono dalla causa dell’infiammazione e dalla sede.
La borsa si trova sia tra la cute e il tendine d’Achille e sia davanti all’inserzione del tendine d’Achille sull’osso, a seconda dell’infiammazione si parla di borsite anteriore o posteriore.
Si parla di borsite posteriore del tendine di Achille quando ad infiammarsi è la borsa tra l’inserzione del tendine di Achille e il tallone.
La borsite posteriore del tendine di Achille si sviluppa maggiormente nelle giovani donne, forse a causa delle scarpe che stringono verso l’interno a livello del tallone (scarpe con il tacco).
I sintomi sono arrossamento, dolore e calore sul retro del tallone.
Dopo l’insorgenza di questi sintomi potrebbe verificarsi lo sfaldamento dello strato superiore della pelle e la formazione infiammatoria di una borsa rialzata rossa o color carne.
All’inizio la borsa al tatto è morbida, se si cronicizza allora potrebbe anche diventare dura e somigliante ad una cicatrice.
Diagnosi: il medico procede con l’esame della formazione infiammatoria (nodulo) e dei sintomi, successivamente valuterà la necessità di procedere con esami come radiografie.
Si parla di borsite anteriore del tendine d’Achille quando si manifesta tra la cute e il tendine di Achille.
Generalmente quando l’infiammazione anteriore compare all’improvviso è una conseguenza di un trauma o della gotta. Quando le cause sono diverse da quelle sopracitate i sintomi si manifestano gradualmente.
I sintomi di norma sono: dolore, gonfiore e calore, fatica a camminare e difficoltà nel portare le scarpe. Comparsa di una macchia arrossata e gonfia sulla parte posteriore del tallone, può capitare che l’infiammazione si espanda anche ai lati del tallone.
La diagnosi della borsite anteriore del tendine d’Achille richiede una vista medica e radiografie (ma solo per escludere altri danni), il medico durante la vista verifica se schiacciando lo spazio tra tendine e l’osso del tallone il paziente sente dolore.
Per entrambi i tipi di infiammazione il trattamento è: applicazione di impacchi caldi o freddi, assunzione di FANS, iniezioni di antidolorifici e/o cortisone direttamente nella borsa, l’iniezione dovrà essere effettuata da un medico perché il medicinale non deve essere iniettato nel tendine.
Per l’infiammazione posteriore è consigliato l’utilizzo di calzature adatte con talloniere che sollevano il tallone, applicazione di protezioni che attutiscono attrito e dolore, o calzature aperte nel retro.
Se questi rimedi non funzionano i medici possono considerare l’ipotesi dell’intervento chirurgico per asportare parte dell’osso del calcagno.
E’ autore di numerosi articoli di ricerca clinica su riviste nazionali ed internazionali ed è stato relatore ed organizzatore di congressi internazionali di chirurgia del piede e della caviglia. Attualmente lavora presso l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma e presso la Clinica Pio XI di Roma.