La tendinopatia achillea è una condizione dolorosa e invalidante che coinvolge il tendine d’Achille, la struttura che collega i muscoli del polpaccio all’osso del tallone. È una delle lesioni più comuni nell’ambito dell’ortopedia e della traumatologia del piede e della caviglia. Per fornire una panoramica esaustiva sulle modalità di cura di questa patologia, ci rivolgiamo al Dottor Attilio Basile, specialista in ortopedia e traumatologia del piede e della caviglia.
La diagnosi accurata della tendinopatia achillea è fondamentale per un trattamento efficace. Il Dottor Basile sottolinea l’importanza di una valutazione completa che comprenda l’anamnesi del paziente, l’esame fisico e, se necessario, test diagnostici avanzati come l’ecografia o la risonanza magnetica. Questi strumenti consentono di determinare l’estensione e la gravità della lesione, guidando così l’approccio terapeutico.
Nella fase iniziale della tendinopatia achillea, il Dottor Basile raccomanda un approccio conservativo. Questo può includere riposo relativo, applicazione di ghiaccio, terapia fisica, e utilizzo di plantari ortopedici per alleviare lo stress sul tendine. Inoltre, vengono prescritti esercizi specifici di stretching e potenziamento per migliorare la flessibilità e la forza muscolare del polpaccio.
Se il trattamento conservativo non produce miglioramenti significativi, il Dottor Basile adotta terapie avanzate per affrontare la tendinopatia achillea in modo più mirato. Tra queste opzioni vi sono la terapia ad onde d’urto, che stimola il processo di guarigione attraverso onde acustiche ad alta energia, e l’infiltrazione di plasma ricco di piastrine (PRP), che utilizza le proprietà curative delle piastrine presenti nel sangue del paziente per promuovere la riparazione del tessuto.
Nel caso in cui la tendinopatia achillea non risponda al trattamento conservativo o alle terapie avanzate, il Dottor Basile può consigliare un intervento chirurgico. Le procedure chirurgiche per la tendinopatia achillea possono includere la debridazione del tessuto danneggiato, la riparazione del tendine, o in casi più gravi, la ricostruzione del tendine con l’utilizzo di tessuti autologhi o sintetici.
La fase di riabilitazione è essenziale per il successo dell’intervento chirurgico. Il Dottor Basile prescrive un programma di riabilitazione personalizzato che comprende esercizi di stretching, potenziamento muscolare graduale, e terapia fisica mirata per ripristinare la funzione e la mobilità del piede e della caviglia.
La gestione della tendinopatia achillea richiede un’approccio multidisciplinare e personalizzato, con un’attenzione particolare alla diagnosi accurata e alla scelta del trattamento più appropriato per ciascun paziente. Grazie alle conoscenze e all’esperienza del Dottor Attilio Basile, è possibile affrontare questa condizione con successo, consentendo ai pazienti di tornare a un’attività fisica e sportiva senza limitazioni.