La lussazione alla caviglia è un infortunio comune che può causare notevoli fastidi e dolore. Si verifica quando i legamenti che tengono uniti le due ossa della caviglia si allentano o si rompono a causa di una torsione o di un trauma. La lussazione alla caviglia spesso avviene in concomitanza alla frattura del perone distale, tibiali marginali posteriori e malleolo.
In questo articolo, il Dr. Basile esaminerà i sintomi, le cause e i rimedi associati a questa condizione per aiutarti a comprendere meglio come affrontarla.
La lussazione alla caviglia può presentare una serie di sintomi, che variano in base alla gravità dell’infortunio. I sintomi comuni includono:
Le lussazioni alla caviglia sono spesso causate da situazioni in cui il piede viene forzato in una posizione innaturale, mettendo così sotto stress i legamenti. Le cause più comuni includono:
La diagnosi avviene tramite un esame obiettivo da parte dello specialista.
Per valutare l’entità della lesione si possono utilizzare esami di imaging come la risonanza magnetica e l’ecografia dinamica.
Il trattamento può variare in base alla gravità dell’infortunio.
Il primo trattamento effettuabile è la riduzione manuale della lussazione, in seguito ad un’adeguata anestesia, e ad opera del medico specialista.
Poi si procede con l’immobilizzare l’articolazione e mantenere l’arto elevato; dopo aver fatto questo di solito viene effettuata una radiografia post-procedurale per confermare la corretta riduzione e identificare possibili fratture non viste in fase di diagnosi.
In alcuni casi è necessario intervenire con l’intervento chirurgico. A seguito di qualsiasi tipo di intervento il paziente dovrà poi effettuare una terapia riabilitativa e fisioterapica.